NISE, Federico Cavann@ in Genova "work-shop" 2009 - 2015 Nikolai Petrovich KAMANIN, tenuta di
servizio Tenente generale,
Eroe dell’Unione Sovietica U.R.S.S. 1945 Elaborazione figurino ICM, scala 50mm Dicembre 2015. |
||||||||||
Le maggiori onorificenze di Kamanin Kamanin concluse la sua
carriera militare con il grado di colonnello generale. Inoltre conseguì le
seguenti onorificenze: Eroe dell'Unione Sovietica, Ordine di Lenin, Ordine della Rivoluzione d'Ottobre, Ordine della Bandiera Rossa, Ordine di Suvorov,
2a classe, Ordine di Kutuzov,
2a classe, Ordine della Stella Rossa. Gli
speciali di NISE Altri
soggetti correlati Galleria 2°
Conflitto mondiale |
Immagini, nomi di prodotti, marchi, sono:
tutelati dai rispettivi copyright se registrati o non scaduti, fanno
riferimento e solo ai loro legittimi proprietari. |
Back
in the USSR Nikolai Petrovich KAMANIN, in
cirillico Николай
Петрович
Каманин, nacque
il 18 ottobre 1908 e morì l’11 marzo 1982. Secondo suo figlio, Lev
KAMANIN, Nikolai KAMANIN era in realtà nato nel
1909 e cambiò la data per ingannare il personale preposto alla selezione
quando si arruolò volontario nel 1927. Superò la selezione per l’ingresso in
aviazione e completò la scuola dei piloti in BORISOGLEBSK nel 1929, addestrato dal leggendario
pilota Victor KHOLZUNOV. KAMANIN fu trasferito come pilota in
Estremo Oriente, presso la linea ferroviaria al confine tra RUSSIA e CINA. Lì, si è unito al leggendario Reggimento
Lenin, la prima unità di aviazione nella storia sovietica. Nel
1934 fu insignito dell’onorificenza di Eroe dell’Unione
Sovietica per il salvataggio dell’equipaggio della nave CHELYUSKIN,
improvvisando un aeroporto precario sulla superficie ghiacciata del mare di
CHUKCHI vicino l’Isola di KOLJUČIN. Nel
1942 lo vediamo al comando dello stormo di caccia da combattimento impegnato
nella difesa di STALINGRADO, e anche qui mostrò coraggio e audacia da
vendere. Al
comando di diversi stormi da combattimento, partecipò alla battaglia di KURSK
e, dal 1944, a diverse missioni audaci sul territorio tedesco. Con
la fine del Secondo Conflitto Mondiale la sua carriera militare fu orientata
verso la creazione di piloti capaci di condurre i nuovi aerei a reazione. Nel
1960 fu incaricato di organizzare la prima scuola di formazione per
cosmonauti. Responsabile poi dei
cosmonauti candidati al primo volo spaziale, fu lui a decidere che Yuri GAGARIN sarebbe stato il primo uomo a volare nello
spazio. Nikolai Petrovich Kamanin in divisa da
parata con il grado di tenente generale (copyright sconosciuto) Il
soggetto in scala Il
figurino è prodotto dalla ICM (cod. 35612), azienda russa specializzata nella produzione di mezzi
corazzati della Seconda Guerra Mondiale e, ultimamente, nella produzione set
di figurini in scala 1/35 sia della Prima sia della Seconda G.M. Il
soggetto fa parte di un set di ufficiali dell’Armata
Rossa, con uniformi tipiche della fanteria e in uso tra il 1943 e il 1945. La
qualità del figurino è buona, pur se il rilievo dell’incisione soffre dei
limiti classici della plastica iniettata, e non mi
ha richiesto particolari operazioni di montaggio e stuccatura. Le parti le ho
rifinite con un bisturi a punta e poi carta smeriglia di grana 800 e 1000. Per
la stuccatura finale consiglio l’uso finale di un primer sottile, giusto per evitare di coprire troppo i
dettagli i quali hanno già di loro poco rilievo. Al
soggetto ho aggiunto il cinturone con la fondina per la pistola di ordinanza
e ho sostituito la testa con una di produzione HORNET. L’uniforme indossata dal mio soggetto,
KAMANIN con il grado di Tenente Generale, è una versione estiva che era in
uso alla fine della guerra. Il
camiciotto, di cotone leggero (Gimnastiorka), era realizzato
con del cotone naturale di colore giallastro tendente al bianco. Alcuni di
questi modelli, arrivati a noi perché conservati dai pochi collezionisti
appassionati dalle uniformi sovietiche, sono stati lavati al fine di rendere
il bianco uniforme facendo perdere il colore originale che era più tendente
al giallastro. I
pantaloni sono di colore blu e propri dei piloti aerei, adornati con il
filetto di colore celeste. I medesimi pantaloni, nella versione da parata,
erano caratterizzati da due bande celesti per ogni gamba. Le decorazioni sono delle fotoincisioni di
ABER e facenti parti di un set per uniformi dell’Armata Rossa. Kamanin durante la Parata
della Vittoria, a Mosca, in 24 giugno del 1945; da notare le spalline
riportanti il grado di Tenente Generale (copyright
sconosciuto) Alcuni piloti
sovietici con delle uniformi di volo in colore
marrone kaki (copyright sconosciuto) Al centro dei
piloti vi è Aleksandr Pokryshkin, uno degli assi
dell’Aviazione sovietica. La foto è stata ricolorata ma vi sono delle
omissioni come il filetto, celeste, sulle spalline dei piloti e sul cappello
da ufficiale a destra della foto (copyright sconosciuto) Yuri Gagarin con l’attrice Gina Loolobrigida
(copyright sconosciuto) Tale
padre, tale figlio Suo
figlio, Arkady KAMANIN, nacque nel 1928. Trascorse
la sua infanzia sui campi d'aviazione ed era famoso il suo talento per
l’identificare la maggior parte degli aerei militari sovietici semplicemente
dal suono del motore. Arkady iniziò presto a frequentare il mondo
dell’aeronautica sovietica lavorando come operaio presso uno degli impianti
aerei di Mosca. Nel
1943 arrivò al campo d'aviazione di ANDREAPOL, dove la divisione aerea di suo
padre stava acquartierata. Formalmente arruolato all'età di quattordici
anni, lavorò con la qualifica di meccanico in una squadriglia di
collegamento, dove imparò le abilità pratiche di volo su aerei biposto
pilotati da veri piloti militari, i quali erano ben disposti a lasciargli
condurre l’aereo in volo. Le
cronache raccontano che un giorno, proprio durante una di queste uscite
aeree, riuscì da solo a far atterrare un PLIKARPOV PO-2 perché il pilota era
stato ferito da una granata. Superò brillantemente gli esami ufficiali
per pilotare il PO-2, diventando il più giovane pilota della seconda guerra
mondiale all'età di quindici anni. Per
celebrare la sua promozione, fu concesso che il suo PO-2 fosse caratterizzato
con un fulmine dipinto sulla fusoliera. Per
il suo servizio eccellente, Arkady KAMANIN fu
insignito di molte decorazioni e onorificenze. Dopo
la guerra Arkady era deciso di entrare
nell’Accademia di Ingegneria Aeronautica Militare a ŽUKOVSKIJ ma la sua
brillante carriera terminò bruscamente a causa della meningite che lo portò
alla prematura morte nel 1947, aveva 19 anni
solamente. |
||||||||